Trekking (sportivo e obbistico)
L’ottima posizione geografica posta tra il mare e la montagna, al confine con il Parco Nazionale della Majella, offre la possibilità di spaziare attraverso località ricche di storia e tradizioni come zone archeologiche, piccoli centri storici, eremi e santuari, castelli medievali, grotte naturali, laghi, dolci colline e roccie inaccessibili, pinete e boschi secolari, musei sulla ricca fauna e flora del parco.
Numerosi musei e siti che testimoniano la ricchezza (non solo archeologica ed naturalistica) del nostro bel territorio da visitare.
Cascate, laghi e boschi
la ricca FAUNA e FlORA DEL PARCO con vari musei naturalistici
Il Parco Nazionale della Majella venne istituito nel 1991 insieme al Parco del Gran Sasso-Laga e si estende nella Regione Abruzzo tra le province di Chieti, Pescara e L’Aquila. La sede dell’Ente Parco è a Guardiagrele con uffici a Pacentro e Caramanico Terme. Alla catena della Majella è associata la cresta del Morrone, che è il prolungamento verso Sud del Gran Sasso. Il fianco occidentale della Maiella è privo di valli, ma è solcato da vasti ghiaioni, mentre il fianco orientale è più arrotondato. Le cime principali sono il Monte Amaro (2795 m), il Monte Acquaviva (2737 m), il Monte Focalone (2676 m) e la Cima delle Murelle (2596 m). Caratteristici della Majella sono i profondi valloni, veri e propri “canyon”, i pianori, come la Valle di Femmina
Antichi Borghi (foto in Gessopalena)